sabato 18 ottobre 2008

Rabat - 15 minuti di "Marock"

Nel 2006 "Marock" è stato il film più visto nelle sale marocchine. E' un ritratto della gioventù casablanchese francofona e riccona, che beve, fuma, va in discoteca, corre in macchine superfiche, vive in ville stratosferiche. Il livello di approfondimento a me è sembrato quello delle "muccinate" ma mi ha comunque regalato uno spaccato di una realtà a me ignota ... almeno fino a ieri. Seguo un corso di "Antropologia del corpo" all'università di Rabat. Ieri, finita, la lezione, mi stavo facendo due chiacchiere con una compagna di corso, Siham. Usciamo dai cancelli dell'università e lei mi presenta un gruppetto di suoi amici. Stanno lì fuori ad aspettarla, intorno ad un bolidone rosso fiammante che trema per il volume della musica. Si propongono di accompagnarmi a casa. Accetto, per quanto terrorizzata dalla velocità che il bolide può raggiungere, soprattutto se alla guida c'è un pischello di vent'anni, riccioli neri ingelatinati e mesciati di biondo. Parla spagnolo, è nato lì, si sta facendo due mesetti di vacanza marocchine ... per fare il ramadan, per stare un pò con gli amici del bled. Accanto a lui, un suo coetaneo in canotta (tra i primi uomini marocchini che vedo in canotta) che mi chiede se ho fatto il ramadan! Mi consiglia di provarlo almeno una volta nella vita. Siamo in quattro nel sedile posteriore. Io, siham e due sue amiche. Una di loro mi inizia a snocciolare nomi di posti italiani che ha visitato qualche anno fa, quando è andata a trovare parenti che vivono lì ... Roma, Venezia, Firenze, Capri(!). Il guidatore deve essere il fidanzato di Siham ... per tutto il tragitto lei gli passa le dita tra i capelli, gli appiccica grandi baci sul collo, gli fa il solletico. Io sono un pò impietrita ... sarà la paura che con tutte queste smancerie lui perda il controllo del bolide, sarà questo inaspettato quadretto di scioltezza adolescenziale ... sarò che tra questi mi sento la nonna abelarda. Arriviamo sotto casa mia, mi dicono che se voglio raggiungerli nel pomeriggio, loro stanno a surfare nella spiaggia sotto la Kasbah ... Sì vabbé ...ciao. Insomma ... i miei 15 minuti di Marock.

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