sabato 28 marzo 2009

Casanegra

Casanegra” ha l’ambizione, secondo il suo regista, Nourredine Lakhmari, di mostrare la faccia sporca di Casablanca. "Casanegra” è un film che molti marocchini non hanno apprezzato, forse per i dialoghi in slang marocchino che scadono spesso nella volgarità, forse perchè dietro questo film si celano grandi verità, difficili da ammettere per chi ama il proprio paese, o la propria città. Non so fare recensioni di film, quindi prendo in prestito le parole di un altro blog: "La critica locale più conservatrice si è scatenata in un tourbillon di aggettivi negativi che non hanno frenato l’affluenza nelle sale, anzi creando un battage pubblicitario importante e gratuito. Gli attori non professionisti, presi dalla strada, di pasolinana memoria, Anas, El Baz e Omar Lofti sono bravi e talentuosi, affrontando senza paure i difficili e spigolosi ruoli che il regista Lakhmari ha loro affidato. Il film è un trattato sociologico che analizza le brutalità giovanili, dalla violenza sulle donne passando per la commercializzazione capitalista dei lavoratori arrivando alla vita notturna dei “bobos“ . Il regista espone i suoi fantasmi attraverso dei clichès che sicuramente esistono, dipingendo Casablanca come una metropoli “noire” e violenta. Il prodotto è di qualità con un suono e luci eccellenti e un montaggio delle scene rapido e ansioso, che inchioda lo spettatore alla poltrona. I dialoghi sono forti, a volte choccanti per le orecchie più caste ma ci si abitua in fretta e diventano comuni. Il regista ha ricercato strenuamente sensazioni forti e scandalose, spingendosi sino all’estremo con la scena di una masturbazione maschile, che diventerà in queste settimane l’oggetto di discussione per i media del Paese . Al di là della scena è importante sottolineare che il cinema marocchino è oramai libero dalla censura e questo film ne è la prova provata. Questo è il principale merito di “Casanegra” che, partendo da qui, sarà certamente il capofila della libertà cinematografica con il rifiuto di qualsiasi forma di barriere censorie, politiche, sociali e di pensiero. Si spera" http://myamazighen.wordpress.com/2008/12/28/casanegra Da vedere!!!

1 commento:

nadia ha detto...

ciao io ho visto filmniente da dire ma el problema di dialogo che hanno usato comme parolace no lo so perche sono segura che senza quelle andava bene impossibile guardare el film con la tua famillia ma scuza che filme ha in arabo posso dire (CHAWAHTOUNA) anche quelle attore gia non sono di artise famossi mi dispiace non posso guardare pui film come questo sensa valore nadia