venerdì 4 luglio 2008

acque minerali in marocco

Una recente ricerca ha stabilito la classifica di purezza delle acque minerali marocchine; poche sorprese sul risultato: sidi ali ha sbaragliato la concorrenza, l’acqua del signor alì, proposta al pubblico di europei intimoriti dal rubinetto e dalla caraffona in una sobria e classica bottiglia senza fronzoli, ha un gusto sincero; da grande utilizzatore di acqua in bottiglia devo ammettere che in più di una occasione, quando la mia conoscenza dell’arabo marocchino era ancora limitata (ora invece potrei contrattare sul prezzo di una capra da monta) sidi ali mi ha salvato la vita, fungendo da surrogato del concetto stesso di bottiglia d’acqua, un po’ come kleenex per fazzoletti, o, per i francophones, mobilette per motorino. L’unico a non capire questa funzione della sidi ali sembra essere Younes l’epicier, che guarda caso è anche il solo commerciante di zeitun a non parlare una parola di francese; quando gli si chiede una sidi ali e lui non ce l’ha, invece di darmi una qualsiasi altra acqua comincia a snocciolare tutte le marche che affollano il suo frigorifero: sidi arazem (che purtroppo non è sul podio delle migliori) ain saiss, ain soltan e via dicendo… ain soltan è arrivata seconda; marca in grande ascesa ha puntato sul design per cercare di avvicinare l’inavvicinabile sidi ali; bottiglia ergonomica, grafica accattivante, colori vivaci; è buona, non c’è che dire, e la distribuzione sta facendo passi da gigante. Medaglia di bronzo per ain saiss; il marchio danone fa bella mostra di sé, e questo mi dà un po’ fastidio; ultimamente ha applicato una aggressiva politica di marketing, proponendosi ad un prezzo concorrenziale stampato sull’etichetta. Younes l’epicier me lo spiega ogni volta; sembra molto preoccupato quando per caso mi vende una bottiglia di una partita sulla quale non c’è lo sconto; non c’è modo di fargli capire che non c’è problema: mi deve far notare se sto pagando 4 oppure 5 dhiram (30 o 40 centesimi di euro) e motivare con la sua asciutta prosopopea incomprensibile il perché di questa abissale differenza. L’altra sera, colpiti alla sprovvista dalla mancanza di acqua a zeitun sono andato per comprarne un po’ ed è finalmente riuscito a vendermi il bottiglione da 5 litri di ain saiss, facendomi notare, calcolatrice alla mano, quanto stavo risparmiando. Ecco, l’unica nota positiva per ain saiss è che è l’acqua che più di tutte fa parlare Younes, e gli fa fare gesti assai divertenti.

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